Una coppia di sud coreani, un uomo ed una donna, si sono visti combinare una pena di oltre un anno di prigione per una truffa messa in atto all'interno di un casinò del Connecticut e che gli aveva fruttano centinaia di migliaia di dollari.
I due accusati Young Su Gy, 60 anni, e Wookyung Kim, 34 anni, si erano messi in viaggio lo scorso autunno dalla Corea, diretti al Foxwoods Resort Casino per poter poter giocare al midi Baccarat in stile Macao.
Pare quindi che, giocando al tavolo, Gy avesse fatto ricorso più volte ad un dispositivo nascosto in una manica e che gli permetteva di scambiare le carte sul tavolo in modo da creare mani che lo favorissero.
Il ruolo di Kim nel frattempo era quello di distrarre il dealer gli altri operatori del casinò, in modo che non si accorgessero del trucco messo in atto dal suo socio. Entrambe avevano scommesso al tavolo cifre considerevoli riuscendo ovviamente ad incassare migliaia di dollari ad ogni mano.
Grazie alla truffa così ben architettata Gy e Kim hanno sottratto illegalmente grandi somme di denaro al Foxwoods casinò e per questo sono stati giudicati colpevoli e dovranno scontare 18 mesi di carcere.
Inoltre dopo il rilascio saranno comunque in libertà vigilata e dovranno restituire la somma di 870.505 $. Una pena tutto sommato ragionevole se si considera che hanno rischiato di dover scontare 20 anni di prigione per il reato commesso, visto che il danno arrecato al casinò truffato è stato calcolato tra i 400.000 $ ed il milione di dollari.
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